Sentirti dal vivo sarebbe uno spasso!

Ieri, periferia nord di Udine
Negozio di grossa catena del NE (SME)
Una parte del parcheggio munita di colonnine con presa di tipo 2 per ogni posto, alla cinese (in senso positivo, una volta tanto), circa 300-320 prese, Eni Plenitude + BeCharge con lettore Apple/Google Pay
Figata, dunque? Installate sei mesi fa mi dicono dalla regia, anche in altre sedi. Tutte incappucciate con su scritto “presto in servizio”
Poi una decina di punti ad alta potenza, tutti fermi.
Dato che una catena difficilmente urta soldi nello sciacquone, penso che sia roba PNRR ….stile super bonus …

Si, ma la corrente per alimentarle, da dove la prendono? Dalle scoregge delle vacche? 320 prese anche fossero solo a 3kw l'una capisci che sono un megawatt quasi.. a me sembra una presa per il culo come i rubinetti finti nei bagni del campo di concentramento di Birkenau

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-- LE IENE PORTANO BENE --
- Renault New Laguna Sportour 4Control 2.0 dCi 150cv - 06/2010 -
- Suzuki GSR 600 K6 - 04/2006 -
- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008

Ho visto un paio di cosi tipo container che puzzano di centrakina di alimentazione. Poi, da quanto mi sembra di capire, questi 300 parcheggi non saranno riservati esclusivamente alla elettriche (da qui il riferimento al modello cinese), saranno libere per tutti, poi se uno ha una elettrica si attacca (e paga). Da quanto vedo, se su 300 stalli ci saranno5 o 6 elettriche sarà tanto.

https://www.quattroruote.it/news/indust ... cial_.html

E tra poco le vendite delle elettriche in Francia crolleranno. Gli incentivi sono stati dimezzati.

Direi che la vicina Slovenia aiuta. In più il surplus delle rinnovabili da qualche parte andrà, no?
Comunque i tempi di attivazione sono imbarazzanti, vicino casa una hpc di becharge incappucciata da oltre un anno.
Ah poi, se la colonnina è da 300 kW con 2 prese, se una è utilizzata sono 300 all’auto, altrimenti come in pizzeria si smezza.

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

Accesa si, poi che il praticante non la spenga in partenza non è impossibile. Ed anche stando iper attenti, capiterà che rigenera quando è finita l’ora di guida, che fai regali allo studente 20 minuti per allungare e terminare la rigenerazione?

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

nonostante sia diesel la spengono,non molto di frequente, ma la spengono
fortunatamente quando vado in motorizzazione pecorro una 60ina di km di extraurbano e le velocità costanti più sostenute mi sbloccanbo eventuali problemi sul fap che per ora non si sono mai verificati.

Ho chiesto info, mi dicono questo che riporto come sta e giace:

Niente soldi del PNRR, è una operazione voluta dal gruppo SME nata a Novembre 2023 tra il gruppo e Eni Plenitude.
Oscar Pesavento, Energy Manager del gruppo, illustra in una video intervista di un paio di mesi fa i dettagli dell'operazione.
In totale hanno installato 1050 punti di ricarica in 3 store : 300 stalli a San Donà di Piave che dovrebbero essere entrati in funzione a settembre, 500 stalli nello store di Pordenone che dovrebbero entrare in funzione a Dicembre, 250 stalli nello store di Martignacco che dovrebbero entrare in funzione nel mese di Gennaio. Il condizionale è d'obbligo perchè come descrive Pesavento "gli ostacoli" sono i tempi burocrati per la posa e l'allaccio delle cabine di potenza.
La partnership con Eni Plenitude prevede da parte di SME la messa a disposizione dei propri parcheggi e dei lavori di installazione mentre Plenitude è proprietaria e manutentore degli stalli che forniranno in teoria ognuno 22kw in AC.
In teoria perchè ad esempio nello store di Pordenone dove sono installati 500 stalli la cabina che li supporterà sarà da 1,5 mw messa a disposizione da Enel quindi dato che la maggior parte delle elettriche dispone di caricatori di bordo da 11 kw per sfruttare appieno questa potenza dovrebbero caricare contemporaneamente non più di 130-140 auto. Nel caso di sold out ogni auto riceverà circa 3 kw.
Ogni stallo avrà un Qcode dove con l'applicazione di Plenitude si potrà accedervi e ricaricare.
Inizialmente gli stalli erano stati posati senza nessuna protezione ma dato che molti clienti dello store tentavano di accedervi e chiedevano l'eventuale sblocco in negozio, racconta Pesavento, allora hanno pensato ad un cappuccio dove i clienti vengono informati che non sono ancora attive. Aspettative ? Pesavento dichiara : "Le richieste sono già molte più di quelle che pensavamo"

Beh non male come idea di base non stai in quei posti delle ore, ma nel mentre l'auto è ferma parcheggiata, si ricarica.
Ma confermo che se non sono ancora connesse alla rete (cioè che le colonnine e la cabina sono in opera) allora è il distributore locale in ritardo.

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

Non ho trovato fonti originali, ma a quanto pare anche Francia e Germania, sia pure con dei distinguo e dei caveat, pensano almeno ad una moratoria delle sanzioni 2025

https://www.dagospia.com/rubrica-4/busi ... 417273.htm

Persino il verde Habeck, ministro dell’ economia in Germania, si è detto a favore della sospensione delle multe nel 2025.
Intanto la nuova commissaria europea, appartenente al partito socialista, si è detta totalmente contraria alla revisione della fine della produzione dei motori a combustione a partire dal 2035. Vedremo.

Spero che un giorno arrivi la Norimberga anche per questi individui qui.

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

In Europa ci strappiamo le vesti perché le elettriche costano troppo intanto in Cina Toyota insieme a GAC lancia una C-suv elettrica a partire da 13.800 dollari. In Europa la Polo base costa 22.000 euro.

https://www.carscoops.com/2024/12/toyot ... cant-have/

Un parcheggio così non lo farei nemmeno io:

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

Ovvio, tu verificheresti la profondità di guado

Comunque, i cinesi che fanno gli occidentali somigliano tanto a una nota stonata ..

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http://www.teamtoyota4x4forum.org/

E non vanno manco d'accordo tra di loro.

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

The European Parliament’s biggest political group is mounting a campaign to weaken the EU’s main policies for cutting CO2 emissions from cars, a draft position paper seen by Reuters showed.

The demands from the center-right European People’s Party (EPP) would add to mounting pressure on Brussels from automakers and national governments to urgently help Europe’s ailing car manufacturing sector.

The EPP document said the European Union’s 2035 ban on sales of new CO2-emitting cars “should be reversed” to allow sales of combustion engine cars that run on biofuels and other alternative fuels beyond this date.

The law should also be changed to support plug-in hybrid cars, which contain an electric battery and a combustion engine, the draft said. It asked Brussels to undertake an early review of the 2035 policy next year to make these changes.

Europe’s car sector is in turmoil, with thousands of jobs on the line as it struggles with weak demand, Chinese competition and lower than expected electric vehicle sales.

The EPP holds significant political sway, with a majority of the 27 members of the new European Commission also coming from its ranks, including President Ursula von der Leyen.

Call to delay stricter 2025 CO2 limits

The draft EPP document also said automakers should be shielded from the impact of stricter car CO2 limits coming into effect next year.

The 2025 limit means the industry potentially faced 15 billion euros ($15.8 billion) of fines, which would divert money from investments, Renault CEO Luca de Meo, who also heads the ACEA automakers’ lobby group, said on Tuesday.

“Those that have set the rules have not provided the necessary market conditions, charging infrastructure, stable incentive schemes, pricing of energy etc, etc,” he said.

De Meo said the 2025 CO2 limits were an urgent issue and there were still 10 years to find a solution on the 2035 combustion engine ban.

The 2025 targets are about 15 percent lower than the 2021 levels, and experts say that automakers will have to sell at least 20 percent full-electric vehicles — at a time when the EV market has stagnated in Europe at about 14 percent.

The EPP suggested delaying the 2025 limits to 2027, or softening the way carmakers’ compliance is accounted for.

Brussels has so far resisted such calls. EU climate chief Wopke Hoekstra in September said the climate rules provided a predictable investment environment and many companies had informed the EU they were on track to meet the targets.

Since then, the sector’s woes have intensified, with Volkswagen announcing plans to shut factories in Germany and automakers now bracing for a potential wave of tariffs under incoming U.S. President Donald Trump.

The EPP has had some recent successes with other calls to weaken green policies. Last month the EU delayed its landmark anti-deforestation law by a year, after pushback from the EPP, industries and governments including Brazil and the U.S.

Il partito popolare europeo sta organizzando delle proposte per aiutare il settore automobilistico. Al centro di questo tentativo ci sono lo spostamento delle multe dal 2025 al 2027 e una modifica della data del 2035 per la fine delle vendite dei veicoli ICE.
Riguardo alla questione delle multe per i limiti di CO2 per il 2035 quasi tutti gli attori politici si sono detti a favore di modifiche/spostamenti.
Vedo più difficile la revisione per il 2035.

Avrebbe avuto più senso mettere un obbligo per le auto ibride, allora, al 2030 (oggi lo metterei al 2035 o quasi), in modo da cominciare a espandere le infrastrutture per le colonnine e la produzione di energia elettrica e poi (2040?, 2045?) passare alle elettriche (o altre tecnologie più ecologiche).

Ci sarebbe stata una transizione più graduale, più accettabile culturalmente, economicamente e tecnologicamente e non ci saremmo trovati con tonnellate di batterie vecchie generazione da smaltire (che ad oggi mi pare si riciclino al 60%..), ma soprattutto non avremmo perso migliaia di posti di lavoro

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"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"

Finché certe leggi continueranno a farle le lobby ci sarà poco da sperare sul fatto che siano anche intelligenti o almeno utili.

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http://www.teamtoyota4x4forum.org/

However, only Tesla has the EV scale to offer an attractive pooling proposal to automakers worried they could miss their targets.

All options will eat into profits, however, and the industry is still hoping Brussels will ease targets.

“At some point, enough is enough,” PFA President Luc Chatel told reporters in October ahead of the Paris auto show.

“I can’t sell enough electric vehicles and I’m going to be penalized on my thermal vehicles,” he said. “What do they want me to make, horse-drawn carriages?”

Articolo di Reuters. Le vendite di BEV non decollano e i consumatori comprano solo ICE, come si risolve la situazione?
Si alza il prezzo delle ICE, in modo da tagliarne la produzione.
Pagheremo sempre di più per modelli ICE stravecchi, in modo da compensare le perdite delle BEV.
Ormai la mia speranza nel genere umano è finita.

Ho ordinato un’ altra clio diesel proprio per quello che hai scritto sopra!
Tristezza infinita

La sensazione è che il giocattolo stavolta si sia rotto definitivamente.

Un consiglio? ordinane due ed una tienila ferma in garage sui cavalletti per 5/6 anni.

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- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008

costano una fucilata....
sto permutando la mia dci nera ben tenuta e tagliandata regolarmente solo qualche graffio da parcheggio da box con 120.000 km e ci sto mettendo 10.500 euro di differenza
la nuova forse ad aprile

mi sta passando la passione per l'automobile