https://www.bloomberg.com/news/articles ... f=0isIFblRInteressante articolo di Bloomberg sul collasso di General Motors in Cina. Per due decenni gli americani hanno conteso Volkswagen il primato nelle vendite nel paese.
Sono passati 10 anni da quando Mary Barra è diventata il CEO, la sua tenuta è stata caratterizzata dalla ritirata da moltissimi mercati (Europa, India, Russia, Indonesia), dal lancio dell’avventura Cruise e da forti investimenti nelle elettriche.
La Barra è molto celebrata dagli analisti, ma io sono piuttosto critico.
C’era la decisione di focalizzarsi esclusivamente in quei mercati che potessero garantire dei margini decenti (Opel in Europa non l’avrebbe mai fatto), i pilastri di General Motors dovevano essere Stati Uniti e Cina.
In Cina GM, come tutti gli altri costruttori non cinesi, è attualmente in crisi nera. In cinque anni le vendite si sono quasi dimezzate, i profitti sono implosi e l’ultimo piano di ristrutturazione fa capire benissimo che nessuno crede ad un rilancio.
Pur avendo in offerta modelli BEV economici, gli americani stanno perdendo quote di mercato senza fine, Mary barra punta ad importare più SUV pick-up dagli Stati Uniti, buona fortuna con Trump alla casa bianca.
L’offensiva BEV negli Stati Uniti non sta andando bene, pochi mesi fa Cruise ha abbandonato completamente la speranza di sviluppare taxi a guida autonoma, mentre la Cina non sarà più un mercato fondamentale per l’azienda.
Forse l’eredità della gestione Barra non sarà così positiva come pensano gli analisti.