Siete peggio delle comari in attesa dell’apertura dei saldi, mi sa che il lockdown per quanto soft non vi faccia bene
Alla fine avrei potuto andare tranquillamente anche ieri come da primo compromesso, oppure oggi come mi proponevano o addirittura dopodomani con autocertificazine, ma viste le
solide certezze e l’
attenta e pianificata programmazione del nostro Governo è stato meglio così.
Il personale del concessionario si è mostrato piuttosto attento e comprensivo rispetto alle mie necessità contingenti (ho dato il massimo dei voti al solito questionario). Il ferro avrebbe dovuto essere pronto nel tardo pomeriggio di lunedì, invece alle 14.30 circa, quando sono arrivato in sede, lo stavano giusto portando in salone fresco di lavaggio e preconsegna. L’ho controllato con attenzione (spero), mi è sembrato in ordine, senza graffi nei rivestimenti interni (cosa che purtroppo non è infrequente) e senza segni sulla carrozzeria (se era caduta dalla bisarca l’hanno aggiustata bene ). Si erano scordati in baule un porta targa anteriore in più, ma almeno avevano tolto i tamponi dalle sospensioni
Come gadget mi hanno dato solo il dongle EOBD (quello originale Volks), io ho preso subito il set di tappetini invernali in gomma e la vasca baule, che erano disponibili a magazzino (con un onesto 20% di sconto). Il venditore mi ha spiegato le cose di base, si era anche offerto di attivarmi contestualmente i 36 mesi di Car-Net, ma ho declinato preferendo gestirmelo da solo. Anzi ho un po’ tagliato corto su tutta la spiegazione un po’ perché mi piace scoprire le auto da solo, un po’ perché volevo ripartire presto, dato che era prevista nebbia forte in Veneto (invece visibilità ottima fino a 10 km da casa, mentre ho trovato un nebbione da Valpadana degli anni d'oro in Carso …
). Insomma poco dopo le tre e mezza ero fuori con l’auto (e vi ho mandato la foto sull’altro 3d), me la sono un po’ studiata e guardata soprattutto sui comandi e sul pannello centrale, quindi ho fatto il pieno e alle 16.30 ripartivo. Traffico moderato, per fortuna niente code sui cambi di corsia prima di Piacenza che l’altra volta mi avevano fatto perdere un mucchio di tempo, ma complice l’andatura lenta da rodaggio (tra 100/110 e 130) ed una sosta poco prima di Verona alla fine ci ho messo 5 ore in tutto. Ieri ci ho fatto un altro centinaio abbondante di km.
Prime considerazioni sparse e raffronti con il calesse, tralasciando ovviamente prestazioni e consumi su cui, come diceva il mio omonimo, non ci può essere storia e riservandomi qualche nota sul comportamento dinamico a quando potrò provarla bene (anche se in un paio di cambi di corsia fatti non a limite regolamentare ho notato una certa solidità di assetto). Dimensioni più compatte ma meno sterzo, la nipponica era più agile da parcheggiare (che poi aveva anche due telecamere). Venendo da dei full led direzionali piuttosto buoni, temevo il ritorno ai fari alogeni, devo dire che le doppie parabole sono decorose nonostante le lampadine stock. Sono solo un po’ bassi (idem i fendi) e dovrò regolarli (uno dei due soli appunti da fare alla preconsegna). Ovviamente il primo intervento sarà sulle lampade (grazie Slup
). Demenziale la regolazione dell’altezza dei fari via menù sul display touch, in caso di nebbia è molto più immediata e sicura la classica rotellina. Impianto clima decisamente valido (almeno con queste temperature), nettamente superiore a quello del calesse sia come portata, sia come precisione di regolazione, sia infine come possibilità di gestire i flussi d’aria. I vetri privacy posteriori per fortuna hanno una bassa percentuale di oscuramento e di notte in manovra si vede abbastanza bene (quelli del Renegade sono molto più scuri e si fa fatica). Rumorosità abbastanza contenuta per un motore agricolo, chiaramente come sonorità il 4H Subaru era tutt’altra cosa, ma in compenso il rumore di rotolamento è nettamente inferiore (hanno messo pneumatici Kumho, vedremo sul bagnato, dubito che facciamo peggio dei Geolandar). Manovrabilità del cambio molto buona, la stessa che avevo già apprezzato sulla Polo NLB. Impianto audio sideralmente migliore (vabbè si vince facile), navigatore su base TomTom con scheda SD, mi ha stupito la velocità di reazione (avevo visto altri impianti simili ed erano davvero lenti). Molte possibilità di regolazione dal pannello centrale, si possono visualizzare anche informazioni tipo temperatura olio e acqua, pressione turbo, kW erogati, altitudine, angolo sterzo, bussola, cronometro e, attivando il dongle, altro ancora su device personale. Alcune di queste indicazioni possono essere riportate nel display piccolo sul cruscotto (ho quello analogico, sempre in zona c’era una Advanced kmzero con il cruscotto virtuale e i fari biled, ho preferito la versione base nuova). Diversi punti luce nell’abitacolo inclusa la zona piedi anteriore, ma stranamente manca l’illuminazione nel vano davanti al cambio, nel pozzetto e nelle tasche portiere. Stessa considerazione per l’esterno, ci sono i led sotto i retrovisori, ma sulle portiere solo i riflettenti (pur essendoci chiaramente la predisposizione per le luci); sul portellone del bagagliaio c’è il trasparente angolare bianco e rosso, ma fa luce solo la parte bianca e in baule c’è una sola plafoniera (prevedo un articolato DIY). Le spazzole dei tergi sono cotte (secondo e ultimo appunto alla preconsegna, per ora), le ho attivate alla fine del rientro e saltellavano in modo vergognoso, poi dopo un paio di km hanno iniziato a piegarsi correttamente ma “raspavano” sempre (l’auto è stata prodotta a dicembre 2019). Quelle del calesse erano semplicemente perfette al ritiro e lo erano ancora fino all’ultimo giorno dopo 18 mesi di possesso e uso più altri due di viaggio e piazzale: la qualità giapponese si vede soprattutto in queste piccole cose (poi non sanno cosa sia l’ergonomia oppure fanno dei tappetini di carta velina e verniciature molecolari tanto sono sottili … vabbè). L’olio motore era praticamente trasparente al ritiro e lo è quasi anche dopo oltre 600 km, le terrò d’occhio.