Tyreal_Reloaded ha scritto:
Fu autosprint a tirare fuori quella vicenda. Non so se poi fu smentita o confermata, ma ricordo che Senna effettivamente lamentava problemi di sfregamento contro il piantone dello sterzo e che pertanto in Williams si sarebbero attrezzati per ridurlo:
http://autosprint.corrieredellosport.it ... rzo_rotto/Qui ci vuole Snù, vera memoria storica del sito.
Grazie Anto !
In realtà, le foto che uscirono il martedì dopo i tragici fatti di Imola, mostravano il volante a terra di fianco ai rottami della monoposto del pilota brasiliano.
Da qualche parte devo avere ancora quel numero del settimanale, che all'epoca leggevo spesso: mi ricordo la copertina tutta nera con la scritta rossa "E' morto Senna"
Se ricordo bene si vedeva il volante con un pezzo di piantone ed il cavo della trasmissione dati ancora attaccati tra loro, ma il volante non mi pare fosse di diametro ridotto, però ripeto posso sbagliarmi perché sono passati 23 anni e a memoria una cosa relativa al diametro del volante proprio non mi sovviene.
Vale la pena ricordare che tale modifica fu richiesta dal Pilota e che già a Febbraio 1994 Senna lo provò durante dei test pre stagionali che si svolsero sul circuito corto di Silverstone.
Già allora infatti si lamentava dell’abitacolo troppo stretto e del fatto che non riuscisse a sterzare a dovere, oltre a non riuscire a leggere il quadro strumenti.
Quando provò la soluzione a Febbraio si trovò a suo agio ma preferì non far effettuare nessuna modifica ai meccanici, quindi la Williams ritornò ad avere il piantone del volante in configurazione standard.
Ad Imola, e precisamente nel tardo pomeriggio del sabato, Senna chiese ai meccanici di effettuare la modifica.
I meccanici la fecero nella notte tra il sabato e la domenica prima della gara .
Vale anche la pena ricordare che a Imola, nel 1994, la pista presentava diversi sobbalzi dovuti alla riasfaltatura di alcuni tratti, una delle quali si vede nel video del camera car sia di Senna che di Schumacher (quando la Williams devia verso l’esterno l’asfalto cambia colore e diventa più scuro).
Non sono sicuro e non ho dati precisi, ma potrebbe pure essere che l’asfalto del circuito romagnolo coi suoi “difetti” abbia accelerato se non addirittura causato la rottura del piantone, probabilmente a Silverstone tali sobbalzi non c’erano.
Ricordo un’intervista rilasciata dal grande Mauro Forghieri, perito di parte al Processo Senna, che disse proprio che tale lavoro di taglio e saldatura (che inizialmente la Williams negò con forza) era stato fatto malissimo.
Disse anche che sia il Team di Frank Williams che la Renault si erano rifiutati di fornire i dati scaricati dalle centraline della vettura di Senna, adducendo motivi di “segretezza”, e che quando le fornirono i periti ebbero il sospetto che erano state in qualche modo “manomesse” ...