mjazz ha scritto:
mauro65 ha scritto:
mjazz ha scritto:
No H7 LED per evitare che finiscano in gruppi ottici per H7 alogene.
Io le ho messe (idem slup sull’Octavia) e mi pare che sia stata una operazione decisamente valida.
Tra l’altro, non sono così negativo sulle doppie parabole alogene H7: se sono ben disegnate e se ci metti lampade di qualità, non fanno così schifo rispetto a dei full led “normali” (ovviamente adattivi e matrix sono un altro mondo). Certo che mettere lampade di qualità significa investire 50/60 euro all’inizio e poi 30 euro ogni 12/18 mesi circa ed altri 60 ogni 24/36 mesi, ma è meno impattante di appoggiare 1.500-3.000 euro per ogni faro che si brucia, quando si brucia.
Come tu stesso ci avevi segnalato, Osram è riuscita a far omologare negli stati crucchi le sue H7 Led per alcuni modelli di auto. Questo significa che
per quei modelli l'accoppiata LAMPADA OSRAM e RIFLETTENTE rispetta le ECE 112 o 113, non ricordo quale delle due, perchè LA SUA LAMPADA (con punti luce caratterizzati da particolari dimensioni, livelli di emissione, temperatura di colore, caratteristiche elettriche, durata,....) infilata IN BEN DETERMINATI GRUPPI OTTICI rispetta le norme europee sull'illuminazione dei veicoli. Qui si aprirebbe il discorso del "e perchè in Italia ancora non si può?" ma lasciamo stare. Il punto è che la stessa H7 Osram, che va benissimo sul Tiguan e su tutte le altre auto in elenco, va di merda su altri gruppi ottici (farei l'esempio delle 500 o delle Clio), e su questi andrebbero tassativamente vietate.
Perdonami, una H7 alogena se rispetta certe caratteristiche dimensionali (punto luce, distanze, etc etc) oltre che di luminosità, viene omologata e la prendi in qualsiasi negozio per qualsiasi auto che usi le H7. Se Osram o Philips o chi vuoi produce una H7 che le stesse dimensioni di punto luce, distanze etc etc ... dove sta il problema? Se un'auto ha una parabola cacao meravigliao ce l'ha con qualsiasi lampada, alogena o led. Il problema deve stare da un'altra parte, e lo vedi da quanto si allunga la lista delle compatibilità
https://www.osram.it/ecat/NIGHT%20BREAK ... (omologate)-Illuminazione%20per%20auto-Automotive/it/it/GPS01_3401765/
https://www.osram.de/am/night-breaker-l ... t=/nb-led/https://www.osram.de/am/night-breaker-l ... ccordion_1Malcontati, sono 28 Case per circa 115-120 modelli di riferimento, sia vetture che commerciali, di cui diversi per più serie o my. Se osservi, vedi anche modelli storici come la Spitfire Triumph ... a proposito, hanno omologato anche le H4 che erano parecchio complicate da gestire (e con questo ho finalmente risolto la questione sul Renegade)
Io vorrei solo capire perché Osram deve fare le omologazioni nazionali modello per modello, questo è un mistero.
mjazz ha scritto:
Ora, i vari gruppi ottici LED in massima parte sono già riparabili, sia il controller che le piastre con i led chip e i dissipatori sono già estraibili svitando viti o bulloncini e, qualora vi sia il ricambio, sostituibili. Se non sono già nate, vedremo sicuramente emergere ditte che riparano gruppi ottici come erano nate quelle per la riparazione dei servo elettrici, delle centraline iniezione e delle strumentazioni, e già questo vorrebbe dire riparare il fanale bruciato o esaurito a cifre accessibili, ma la svolta verrebbe con la standardizzazione perchè, a quel punto, con diciamo una decina di tipologie di ricambi che copra tutto il circolante, i prezzi crollerebbero sia per le economie di scala che per la concorrenza. Banalmente, Hella ora produce dei Bi-Led spesso montati su camper, autobus, trattori, quad o anche auto particolari, gruppi completi da fissare con 4 viti ad un telaietto (la stessa tipologia di quelli nell'immagine che avevo postato nella prima pagina di questa discussione), venduti ora fra i 250 e 350€ al pezzo, li vedo spesso sui bus di linea bolognesi: se questi gruppi o qualcosa del genere diventassero venissero standardizzati, un biled rotto si sostituirebbe con 150€ se non ancora meno mantenendo un prodotto di alta qualità.
Tutto corretto e giusto, se i produttori fornissero i singoli pezzi e non il faro completo. Fino a che non si arriva ad una standardizzazione delle piastre led come ce l'abbiamo sulle lampadine alogene e diciamo pure anche del gruppo alimentatore, la cosa rimane nel cassetto dei sogni. Il che, aggiugiamo, fa senz'altro piacere alle Case per il guadagno enorme sui ricambi. Ovviamente la standardizzazione andrebeb bene solo per i full led "normali", per i matrix è molto complicata.
Alla fine, essendo troppo povero per permettermi dei fari matrix, beata l'ora che posso montare 280 euro di lampade (così care perché ho voluto quelle con l'omologazione e le ho trovate solo in Germania), mantenendo dei gruppi ottici tradizionali e relativamente economici da sostituire.