Incredibilmente, nonostante le Case si avvalgano di sistemi di progettazione, assemblaggio e controllo sempre più sofisticati, continuano a verificarsi difetti clamorosi anche su componenti fondamentali delle vetture quali acceleratore, freni e sterzo. Ne sono la riprova due problemi che riguardano la Kia Soul e le Mazda 3 e 5.

Il volante "cade". Entrambi sono stati evidenziati per la prima volta negli Stati Uniti, dove la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) ha avviato un'indagine a seguito della denuncia dell'acquirente di una Kia Soul con due mesi di vita e 6.000 km sulla quale il piantone dello sterzo si è staccato. Potrebbero essere 51.000 le Soul potenzialmente interessate dal difetto.

Servosterzo capriccioso. Guai anche in Mazda, che richiamerà circa 200.000 auto per un problema al servosterzo, anche qui dietro segnalazione dell'ente statunitense Nhtsa. Il difetto è relativo ai modelli Mazda 3 e Mazda 5 venduti tra il 2007 ed il 2009 e il richiamo è stato deciso perché la pompa del servosterzo potrebbe andare in crisi a causa di un problema alle tubazioni, generato durante la fase di produzione. In questo caso la vettura resterebbe senza servoassistenza, quindi con il volante che richiede improvvisamente un notevole sforzo per sterzare.

Su "Quattroruote" di settembre, in edicola alla fine di agosto, ci occupiamo di un pericoloso difetto allo sterzo che si può manifestare sulle Toyota Yaris.

Ora mi chiedo senza voler offendere nessuno ma le auto giapponesi... sono affidabili o no ?
Gli soliti ( snob) americani secondo me non capiscono una mazza delle macchine ...dopo la Toyota ...ora tocca alle altre case giapp. tanto vendute ed apprezzate in Usa , che poi si rivelano...

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Carpe diem!

Negli USA l'ente per la sicurezza al traffico ha imposto il richiamo alle Mazda per la servoassistenza che viene meno in marcia, improvvisamente; da anni si parla dello stesso problema che affligge vari modelli europei, in Italia soprattutto Panda e Punto, nei quali il servosterzo elettrico fa GNEO e si pianta, da fermo in manovra come in marcia, per cedimenti vari alla circuiteria, ma di richiami ciccia; li reputiamo quindi modelli più affidabili dei Mazda?

Riguardo a Toyota e alle fregnacce sugli acceleratori riporto parte di un recente articolo di autoblog:

Le indagini condotte dall’NHTSA (ente statunitense deputato a vigilare sulla sicurezza stradale) hanno appurato che gli incidenti imputabili ad un guasto al pedale dell’acceleratore non sono causati né da malfunzionamenti all’elettronica di bordo né da improvvisi bloccaggi del pedale stesso. Su 58 sinistri analizzati attraverso lo studio della scatola nera i tecnici hanno dimostrato come in 35 occasioni il conducente non abbia frenato, in 14 occasioni abbia frenato con forza non sufficiente ed in 9 occasioni abbia premuto il pedale del freno ad impatto ormai avvenuto. I responsabili dell’NHTSA tengono comunque a precisare che il campione analizzato è poco significativo - 58 incidenti su oltre 3.000 schianti sospetti -, ma questo non impedisce al costruttore giapponese di ribadire la propria buona condotta. “Abbiamo condotto oltre 4.000 ispezioni senza mai riscontrare un malfunzionamento”, recita un comunicato poi ripreso da Steve Sant’Angelo, responsabile qualità per il marchio Toyota, che ammette la presenza di due guasti: “Il pedale del gas accusa qualche difficoltà nel ritornare in posizione ed il tappetino a rischio incastro. Ma l’elettronica non c’entra”.

io ho come la sensazione che le giapponesi e le coreane stiano andando troppo bene agli occhi di qualcuno..

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"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"

Occhi? Direi portafogli...