Vi racconto molto gustosamente l'epilogo della storia raccontata qui:
viewtopic.php?p=633150#p633150Per praticità, intitoleremo questo racconto "
El Coche che Coce"
Prefazione: il vero unico motivo per scegliere sadomasochisticamente di preferire deliberatamente una compatta del gruppo FCA rispetto a QUALUNQUE concorrente è la potenza del climatizzatore. Non penso di aver mai incontrato una vettura di queste dimensioni il cui climatizzatore sia altrettanto efficace: tempo 5 secondi dall'avviamento e tenendo il motore sui 2.000 giri esce un getto bestiale di aria gelata che mi riporta in vita. Sono abbastanza convinto che all'Ufficio Brevetti vengano depositate come congelatori industriali con 4 rotelle da 15 pollici per il mantenimento di quarti di carne da 75 kg l'uno mediamente (not me).
Fatta la premessa, sarà facile intuire quindi il mio disappunto e la quantità di Madonne complesse articolate gravi uscite dalla mia bocca quando per la seconda volta ha deciso di presentarsi un problema che ha fatto sì che dalle bocchette della climatizzazione uscisse solo aria rovente ad una temperatura tale da poter terminare la cottura di una crostata.
La prima volta il problema si è autonomamente risolto, con l'impianto di condizionamento che ha ripreso a funzionare in maniera totalmente fisiologica senza un intervento dall'esterno. Inoltre, il misfatto s'è manifestato il 2 di Gennaio, quando le temperature esterne non pongono poi troppe preoccupazioni nei confronti dell'aria calda emessa dal climatizzatore.
La seconda volta, tuttavia, non solo il problema non è autonomamente rientrato; ma in aggiunta ha pensato bene di presentarsi proprio quando non avevo a disposizione altre auto di merda e avevo la necessità di spararmi un Milano-Cremona A/R sotto al sole rovente di Fine Luglio.
Così, dopo essermi fatto questi 250 chilometri che tra bollori, saune, sudori e roboanti turbolenze provenienti dai finestrini spalancati sul filo dei 140 chilometri orari mi hanno molto fatto meditare su quale dirupo fosse meglio per scagliare la Lancia verso morte certa, ho deciso di
portare in demolizione la macchina provare a risolvere il problema. Mi sono armato di tanta pazienza e, tra un cristone e l'altro, mi sono infilato nel vano piedi lato passeggero. Ho rimosso dapprima la paratia superiore che funge da scudo alla centralina airbag e al filtro antipolline e poi ho tolto la copertura in plastica del tunnel centrale che protegge dalla vista la cassetta del riscaldatore.
Dopo aver smontato mezza macchina, mi rendo conto subito che i due elementi notoriamente fallaci dei climatizzatori FCA, ovvero motorino dell'attuatore e perno della paratia, non hanno nessunissimo problema. Anzi: a differenza delle tipiche iterazioni di merda adottate da FIAT e associati a delinquere per quasi 20 anni, in questo caso il perno della paratia è costituito da una forchetta di metallo invece che di plastica. In pratica, DENSO ha fatto in fabbrica una modifica che su Internet suggeriscono oramai dal 2005. E poi c'è gente che continua a sostenere che cercare su Internet non è un buon metodo per trovare soluzioni...
Tuttavia, c'era una evidente anomalia. Posto qui sotto le posizioni della leva della paratia rispettivamente per FREDDO e CALDO:
Quando la leva bianca è completamente abbassata, entra soltanto aria fredda. Quando la leva è completamente alzata, entra soltanto aria calda.
La leva bianca è collegata direttamente al motorino dell'attuatore (non visibile in foto). La camma nera è solidale alla forchetta metallica che regola la posizione della paratia all'interno del riscaldatore, miscelando aria fredda e aria calda.
Tuttavia, quando sono sceso negli inferi per vedere la situazione (non ho fatto la foto nella fretta), la camma nera era girata dalla parte opposta. Il manovellismo aveva fatto sì che il perno di selezione della paratia si invertisse e andasse dall'altro lato, di fatto non avendo possibilità di tornare indietro e rimanendo bloccato in posizione 100% caldo.
Per tentare di spiegare, allego schema scientifico accuratamente realizzato con CATIA e SPSS.
Alla luce del tutto, RestaLaDomanda©: come ha fatto la camma ad invertire il funzionamento? Deve per forza di cose essere andata oltre il suo punto massimo.
Appena ho un attimo di tempo, attacco il diagnostico e faccio rifare alle centraline l'autoapprendimento delle posizioni di inizio e fine corsa giusto per la pace dei sensi.
Posto questo nella speranza che se qualche possessore di una FIAT di Merda avesse lo stesso problema almeno sa come risolverlo.