G5X ha scritto:
Incuriosito stavo cercando qualche info in più. Il sito Varta dice che vanno insieme AGM-EFB. Immagino non ci siano problemi nemmeno a fare come dici te.
https://batteryworld.varta-automotive.c ... cabatterieLa regola era questa: per una batteria al piombo (non EFB), non superare una corrente di ricarica pari ad 1/10 della capacità della batteria stessa, quindi per una batteria da 60Ah la corrente di ricarica doveva esser inferiore a 6 Ampere: motivo, surriscaldamento ed evaporazione dell'elettrolita, nonchè stress termico e meccanico sulle piastre. I vecchi caricabatteria, stupidi come delle piastrelle perchè di base dei semplici trasformatori 220V-14V e raddrizzatori, avevano in genere un paio di selettori, 12-24v (auto e camion, quelli fighi avevano anche il 6v per le moto e qualche mezzo particolare come il trattore dei miei) e min-max. Quest'ultimo selettore era dai più inteso per passare da carica lenta a veloce (mi ci metto anch'io prima che mi venisse spiegato l'errore), in realtà doveva essere usato assieme all'amperometro per selezionare il range di corrente da inviare alla batteria in base alla sua capacità. L'amperometro mostrava anche il momento in cui terminava il processo di ricarica, perchè la corrente assorbita dalla batteria scendeva vicino allo zero e questo significava che l'accumulatore non accettava più elettroni.
Con i caricabatteria "intelligenti", in pratica degli alimentatori switching da PC (con diverso voltaggio in uscita), delle circuiterie in grado di variare il voltaggio e la corrente erogata, delle circuiterie in grado di rilevare grossolanamente lo stato elettrico della batteria (il suo voltaggio e la corrente accettata) nonchè di un chip che si adatti ai parametri rilevati ed inseriti (tipo di batteria), si è passati a poter seguire algoritmi che consentono la desolfatazione delle piastre (gran impulsi di corrente per farla bollire e staccare la crosta superficiale), il mantenimento (invece di dar sempre corrente, la si interrompe a batteria carica e poi la si ridà periodicamente e lentamente appena si scarica di quel pelo), la ricarica rapida e via dicendo. La corrente viene poi regolata anche in base a quanto la batteria accetti, EFB e AGM ne accettano di più rispetto alle piombo normali. Alcuni manuali di certi caricabatteria fighi mostrano i grafici di tensione/corrente erogata durante la ricarica in funzione dei vari parametri. Curiosità, le AGM son più sensibili alla temperatura rispetto alle piombo classiche, quindi uno si aspetterebbe che con grandi correnti si scaldino maggiormente e quindi si rovinino prima di una batteria normale: errore, perchè la loro tecnologia porta ad una minor resistenza interna (e ad una minore autoscarica) quindi a parità di corrente immessa o erogata si scaldano di meno, per questo vanno bene nelle auto con s&s e frenata rigenerativa tipo le BMW con Efficient Dynamics, con l'alternatore che viene attivato possibilmente quando si rallenta e quindi deve inviare molta corrente.
Varta (che per la mia Jazz propone una piombo normale nonostante debba montare una EFB, che Varta stessa produce e vende ma non nel mercato EU
), accomuna EFB ad AGM perchè entrambe accettano correnti superiori alle piombo normali, anche se l'AGM ne accetta ancor di più rispetto alle EFB. Io, per star dalla parte dei bottoni, le ricaricherei come per una al piombo a correnti basse, quindi ricarica lenta, ma magari son mie seghe mentali...